Creare un modello su Microsoft Word può essere un'abilità cruciale nell'ambito giuridico, in cui la precisione e la conformità alle normative e alla coerenza di stile sono fondamentali. In questo tutorial, esploreremo come sfruttare al meglio le funzionalità di Word per creare modelli personalizzati che semplificheranno la produzione di documenti legali e la collaborazione con colleghi. Scopriremo come risparmiare tempo, migliorare la coerenza e assicurare la coerenza, rendendo Word un alleato inestimabile per avvocati, giuristi e professionisti del settore legale.
Se ci si trova spesso a realizzare documenti simili Word consente di salvare dei modelli, in modo da poter usare un dato file come punto di partenza invece di ricominciare da zero ogni qual volta si ha bisogno di quel dato tipo di documento.
Il vantaggio di usare un modello è avere già tutto formattato come si desidera. L’unico compito rimanente è quello di compilare i campi vuoti o effetturare le modifiche di contenuto necessarie e salvare il documento compilato.
Come si fa? Vediamolo assieme con questo mini tutorial.
All’apertura dell’applicazione è possibile scegliere di aprire un documento vuoto o affidarsi ad un modello preorganizzato dal Team Microsoft, ma non solo. È infatti possibile creare dei propri modelli. Questa guida mostra come realizzare, aprire e modificare un modello ottimizzato secondo le proprie preferenze.
Quando si apre l’applicazione di Word è possibile scegliere tra “Documento vuoto”, un modello preimpostato o un modello personale. Cliccando su “Altri modelli” è possibile vedere tutti i modelli già caricati nel programma. Questi sono divisi in categorie e sono ricercabili attraverso la barra di ricerca per nome.
Per poterne utilizzare uno è sufficiente selezionare il modello che si vuole e questo si aprirà.
Di seguito è riportata una schermata dimostrativa di quello che si vedrà cliccando su “Altri modelli”.
Nel caso in cui in precedenza siano stati già salvati modelli personali per la schermata che vedremo sarà come di seguito riportata. Comparirà la voce “Personali” (indicato in rosso nell’immagine) che sarà sufficiente selezionare per visualizzare la lista dei propri modelli utilizzabili
È sufficiente aprire il modello che si vuole modificare, apportare le modifiche desiderate e salvare nuovamente il modello, con gli stessi passaggi indicati nel prossimo paragrafo di questa guida.
Per salvare un file come modello, cliccare su “File”, in alto a sinistra
poi su “Salva con nome”, nel menù laterale. Nella pagina che vedremo, fare doppio click su “Computer”, scegliere il percorso di salvataggio desiderato. Il percorso predefinito dovrebbe essere la cartella “” in “Documenti”.
Alla voce “Salva come” selezionare nel menù a tendina “Modello di Word (*.dotx)”. Si raccomanda di dare al file un nome riconoscibile, in modo da poter individuare con facilità il modello giusto al momento della creazione di un nuovo documento. Premere poi su “Salva” per concludere l’operazione di salvataggio del modello.
ATTENZIONE:
Assicurarsi di assegnare al modello un nome diverso da uno già esistente, a meno che non si voglia sovrascrivere intenzionalmente il modello preesistente.
Se non si vuole salvare un modello ma un documento compilato a partire da un modello, al momento del salvataggio (si riporta alla Figura 5) scegliere, nel campo “Salva come”, “Documento di Word (*.docx)”.
Come abbiamo visto, salvare un modello è semplice e veloce, avere un modello per ogni tipologia di documento redigibile permette di risparmiare tempo, essere più efficienti ed avere una metodologia. Non è banale l’opportunità di creare uno stile uniforme nei documenti, dando meno spazio all’interpretabilità e favorendo la ricercabilità delle informazioni, con l’ausilio eventuale di algoritmi ad hoc.