NuovoUPP
NuovoUPP
Il Progetto
Un progetto di ricerca per elaborare nuovi modelli organizzativi che favoriscano la riduzione della durata media dei procedimenti e l’abbattimento dell’arretrato supportando la trasformazione digitale, anche attraverso lo sviluppo di un sistema organizzativo ed informatico di supporto alle attività dell’Ufficio per il Processo in sinergia con i target del PNRR.
L'Università degli Studi di Teramo è partner del progetto - di cui è capofila l'Università degli Studi di Napoli Federico II - insieme a Unimol, Uniparthenope, Unich, Unisannio ed è l'Università del gruppo a cui è stata assegnata, nella ripartizione progettuale, la responsabilità del maggior numero di uffici giudiziari (ben 7). Nella fattispecie i tribunali coinvolti sono: il Tribunale di Teramo, il Tribunale di l'Aquila, il Tribunale di Avezzano, il Tribunale di Sulmona, il Tribunale Vasto, il Tribunale di Lanciano e la Corte di Appello di Potenza.
Obiettivi
L’adozione di un nuovo modello organizzativo, che metta al centro l’UPP come struttura di supporto al lavoro degli uffici giudiziari e consenta di sfruttare pienamente le potenzialità offerte dall’innovazione tecnologica, può diventare un momento fondamentale nel processo di modernizzazione e di efficientamento del sistema giustizia.
Le attività progettuali infatti, coinvolgono docenti, assegnisti e borsisti di ricerca di area giuridica, informatica, economico-aziendale e statistico-economica - un team di circa 50 partecipanti - afferenti a tre diversi Dipartimenti dell'Università degli Studi di Teramo che cooperano con approccio integrato e multidisciplinare.
I nostri ambiti di ricerca
Le sedi presso le quali è svolta l'attività di ricerca sono l'Università degli Studi di Teramo ed alcuni uffici giudiziari appartenenti ad una macroarea territoriale di riferimento e segnatamente: i Tribunali di Avezzano, Lanciano, L'Aquila, Sulmona, Teramo, Vasto, nonché la Corte di appello di Potenza.
I principali risultati attesi riguardano:
Definizione di moduli operativi per la costituzione e l’implementazione dell’Ufficio per il Processo;
Individuazione di modelli per la gestione dei flussi in ingresso e degli arretrati presso gli Uffici Giudiziari;
Attivazione e sperimentazione dei modelli e dei piani;
Innovazione dei modelli formativi e consolidamento dei rapporti tra gli stakeholders.
In collaborazione con